La messa in sicurezza del tetto prevede un ‘‘pacchetto di progettazione’’
Il tetto può diventare in qualsiasi momento luogo di lavoro.
In caso di caduta, con o senza vittima, molte persone possono essere responsabili di quanto accaduto: committente o proprietario, amministratore legale (nel caso si trattasse di un’impresa), amministratore condominiale, detentore dell‘impresa, inquilino, progettista e artigiano. Sono previste sanzioni penali di carattere pecuniario o l’arresto.
È stato ampiamente dimostrato che in media si deve salire sul tetto 4 volte all’anno?
-Spazzacamini
-Pulizia grondaie
-Antennisti
-Manutenzione tetto (sostituzione tegole, ecc.)
-Manutenzione impianti (impianti fotovoltaici, solari, di refrigerazione, ecc.)
E il 47 % degli incidenti mortali in cantiere è costituito da cadute dall’alto che si verificano durante interventi di manutenzione.
Dunque, la progettazione della messa in sicurezza di un tetto, quando è dovuta?
In qualunque operazione, il cui svolgimento avviene in quota (da un’altezza minima di 2 metri), diventa necessario dotarsi di sistemi anticaduta, in grado di mettere il lavoratore in completa sicurezza, sconfessando l’alto grado di rischio di incidente.
Il Decreto legislativo 81/2008 invece impone l’obbligo di svolgere i lavori in quota nella più completa sicurezza servendosi di impalcature, ponteggi o sistemi di ancoraggio.
Sicuramente il sistema di ancoraggio più pratico, diffuso, stabile e maggiormente affidabile sono le linee di vita. Secondo la norma UNI EN 795 le linee di vita sono «un insieme di ancoraggi posti in quota sulle coperture alle quali si agganciano gli operatori tramite imbracature e relativi cordini».
La totale messa in sicurezza del tetto richiede un certo “pacchetto” di progettazione.
- CONTROLLO I RISCHI DI CADUTA
Per una corretta progettazione del sistema anticaduta e per la messa in sicurezza del tetto è fondamentale effettuare un controllo dell’area di lavoro per accertarsi di tutte le criticità e zone a rischio.
- PROGETTO DI CADUTA PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL TETTO
Nel rispetto del decreto legislativo 81/2008, in fase di progettazione per la messa in sicurezza del tetto viene data precedenza ai dispositivi di protezione collettiva e, solo aggiunti, ai dispositivi di protezione individuale.
- DITTA SPECIALIZZATA NELLA COMMERCIALIZZAZIONE DI DISPOSITIVI
È fondamentale affidarsi ad una seria ditta specializzata nella produzione e commercializzazione di dispositivi di ancoraggio. Non tutte sono uguali; la differenza oltre che nella gamma dei prodotti a disposizione è fatta sicuramente dalla disponibilità a trovare soluzioni personalizzate in quanto, purtroppo, la realtà edilizia italiana è molto frastagliata e singolare; ogni copertura è per certi versi sempre un caso singolare.
- INSTALLAZIONE DA PERSONALE QUALIFICATO
L’installazione dei sistemi anticaduta deve essere svolta da personale altamente qualificato e addestrato in grado di eseguire il lavoro di montaggio dei dispositivi di ancoraggio previsti secondo le indicazioni fornite dal professionista incaricato.
- MANUTENZIONE
Su richiesta del cliente, è fondamentale verificare e procedere, nel caso sia necessario, alla manutenzione dei sistemi anticaduta per mantenere sempre monitorato e inalterato il livello di sicurezza.
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Ciascun sistema anticaduta di Linea Vita Liguria è un prodotto fatto su misura, pensato e installato non solo secondo le esigenze dei clienti ma anche secondo le normative attualmente in vigore.
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